martedì 28 maggio 2013

Arruolati!

Esercito di Silvio in rassegna a Cusano Milanino
Berlusconi ha bisogno di vigore, di forza, tutto ciò che il suo pesciolino liofilizzato non gli può più dare.

E così, con il carisma di una suora di estate ragazzi, tenta di convincere i nuovi adepti a riunirsi in una libera interpretazione di democrazia tipica degli anni 30'. Ma senza sottotitoli e senza capelli biondi.

Ora che l'amore del cambiamento è andato a puttane nei confronti del M5S, tipico degli amori intensi tra i teenagers dove prima è bellissimo poi "vaffanculo, me ne scopo un'altra", l'ora dei relitti torna nuovamente in auge.

Pare che il cambiamento per gli italiani abbia un timer incorporato su ogni testa: "ok sei nuovo, fammi vedere che sai fare aaaaaaaafanculo, tempo esaurito, avanti un altro!!"

Agli italiani non interessa il cambiamento ma solo l'allegoria delle urla e delle battute, giusto per sfogarsi un po' e fino ad un certo punto.

Ma mentre gli sguardi degli italiani, simile a quello di un cane che ti osserva quando stai a tavola, si accentua,
l'amico del PD, incapace di copulare un progetto personale avendo forti complessi di inferiorità, annuncia l'esordio del suo partito con l'emotività di un'anziana che ha appena trovato dell'insalata dentro la pattumiera.

Va...vado su youtube e mi delizierò un poco con quello lì che c'ha i baffi. Assomiglia a quei omosessuale che stavano nei locali anni 80' di Monaco, perlomeno sa navigare nelle sue acque. Banzai!!


giovedì 23 maggio 2013

La prostituta inaffidabile



l’Italia è un pò come una prostituta ma inaffidabile. Un esempio è la Svizzera, la quale ha deciso di stanziare 200 milioni di franchi per una galleria tra italia e Svizzera ma i cantoni non sono compatti, perchè “l’Italia è un partner difficile e inaffidabile”.
Così come quando l’italia chiede all’UE dei soldi per stanziare dei progetti che sistematicamente si protraggono nel tempo, disattendendo le promesse mentre il progetto, talvolta manco è cominciato. E i soldi non ci sono più.
L’italia è come una prostituta inaffidabile. La si può scopare ma è preferibile non dargli molto perchè sparisce e si sputtana tutti i soldi per ritornare dai vari protettori.
Così, i magnaccia che detengono la prostituta, scuoiano le sue carni mentre i vermi pullulano e la parte sana va in cancrena.
Così i magnaccia si prendono i soldi dai protettori senza aver il minimo pudore, credendo che oltralpe tutti siano addormentati come gli italiani.
Tutti la vorrebbero schivare la prostituta ma è facile da scopare e molte zone scoperte dove poter ancora mordere senza prendersi infezioni è ancora possibile, e allora gli si da un pò di soldi per farla tirare a campare.
Quel che è peggio è che tutti in UE del nord, sono pronti a distruggere i paesi del sud Europa per conto del progetto Bilderberg, ma mentre gli altri stanno in ginocchio col volto pulito e gli occhi in alto chiedendo verità, noi, questa facilità concessa all’Europa del nord nel farci distruggere gliela rendiamo pure imbarazzante presentandoci tra i disgraziati con l’orgoglio di una tardona a gambe elevate col buco del culo già slabbrato.
Talvolta qualche protettore, rifila per fiducia tra i seni della prostituta inaffidabile qualche centone, nella speranza che ne faccia buon uso ma nessuno oltralpe sa quanti figli balordi ha da far mangiare la prostituta.
Il progetto dell’UE deve essere attuato, ossia rendere il sud Europa una serbatoio di schiavi per la bassa manodopera ma questo compito glielo stiamo rendendo fin troppo facile e senza problemi, alla luce del sole, mentre quelli lassù, ancora novelli, si sentono inesperti sul come tradire i finti propositi dati ai popoli d’Europa.
Gli insegneremo tutto noi. Tutto. Qui c’è vasto spazio di sperimentazione tra gente arrendevole. Abbiamo cominciato con gli americani nel 48′, nel 70′ con Borghese, nel 62′ con Mattei, nel 75 con Pasolini, nel 78′ con Aldo Moro, nel 82′ con Dalla Chiesa, nel 92′ con Falcone e Borsellino e via e via discorrendo.
Penso anche questo, che questa prostituta inaffidabile, sia un poco in solitudine se qualsiasi cosa venga deciso a nord e ad ovest subito lo prende in bocca e lo smanetta al cielo come simbolo di libertà e futuro. Banzai

domenica 19 maggio 2013

AmeriCCa

Ora gli americani hanno davvero rotto i coglioni qui in Europa.

Se ho ben capito, tutti i politici d'Europa si prendono i soldi dalle multinazionali americane, come Amazon, google, apple e compagnia bella per avere il privilegio di schiavizzare i lavoratori europei e rendere di più all'America, spendendo meno quaggiù.

Alcuni imprenditori italiani hanno capito bene l'antifona localizzando all'estero le proprie aziende, come Slovenia, in questo momento svenduta come un parcheggio grazie al suo fallimento dovuto al FMI.

Le leggi sul lavoro, leggi conquistate col sangue, ora regrediscono con banconote altisonanti a questo e quello, per garantire questo processo.

E l'Europa? Il sud d'Europa presto sarà un serbatoio per la manovalanza a basso costo di schiavi che verranno spinti a destra e a sinistra in nord d'Europa, quando un topo avrà perso il suo gusto vicino all'insalatina biologica.

Siamo un pò tutti dei fantocci dell'America e poiché hanno capito che non serve più il generalicchio tedesco dentro una struttura comunale della Polonia per comandare, per essere fantocci bastano le aziende, locali e prodotti americani sparsi in Europa.

Dovranno sopperire tutto ciò che il petrolio non riuscirà più a dare tra qualche decennio.

L'euro non è stato l'unione dei paesi, è stato un progetto per destrutturare il sociale, invertendo il benessere e  incanalando il tutto in settori specifici secondo l'esigenze del più forte, in questo caso la Germania.

Noi qui siamo talmente smorti che essere svenduti non risolleverà la nostra ingorda furbizia dove il motivo che ci ha tenuto uniti fregando, guadagnandoci sopra euri, tra un po' non rimarrà che fregare al prossimo, solo più qualche rotolo di carta genica.

La questione è che nessuno in Italia ci salverà, aspetteremo sempre uno straniero, qualcuno d'altre parti a tirarci fuori dalla merda poichè se siamo ancora alla madonna che piange o a predire il futuro con l'interiora di una gallina la vedo dura. Anzi, impossibile.

Perchè gli Americani apprezzano l'operato della Grecia ora che stanno morendo di fame? Perchè Karzai, amico degli americani, vuole più americani in Afghanistan?

Non è il dio denaro, è l'uso di quel mezzo per distruggere i paesi, inconsapevoli di ciò che stanno subendo mentre dormono un giorno di più.

Perchè la Merkel osa dire ai greci di non uscire dall'Euro altrimenti ci sarebbe il rischio di una guerra? Con quale diritto una che proviene da una nazione con un passato pieno di odio e violenza e che ha provocato milioni di morti, intimidisce a chi è stato distrutto il futuro di rimanere sotto la pressa distruttiva di questa inutile moneta?

E ora...perchè gli americani, son contenti di questo "governicchio" italiano?

Il presidente della repubblica è contento è invita tutti a non disturbare, come se quando nasci sei obbligato a stare un passo dietro a tutti per un rispetto nemmeno guadagnato.

Ma tutti nascono e crepano, siamo di transizione. Non vi impegnate molto, buoni e cattivi falliscono sempre.

L'unico piacere che può avere quell'ottantenne di quella caratura morale è quello di stimolarsi la prostata non cagandosi addosso.

Vivevamo ognuno con un proprio organismo, ognuno con il proprio ritmo senza rovinarci a vicenda e avete voluto portare tutti dentro un buco di macerie. Ogni politico d'Europa dovrà risponderne. Banzai!!

venerdì 17 maggio 2013

senso d'ordine

Come è avvenuto sugli italiani la questione del "non capire le cose"?

Si colloca un'idea generale che consiste nell'inoculare uno squilibrio che non centra affatto col non condividere quello squilibrio ma bensì il non comprenderlo e che accettarlo non è da escludersi, perché l'ossatura del tessuto sociale italiano è sempre stato dissociato e poiché non ha mai avuto un volto, la credenza di un'idea comune, viene accettata solo perché "molti" la condividono indipendentemente se sostiene o no il buon senso.

Perché un'italiano che si comporta male, quando va all'estero, si trattiene dal non fare lo stesso nel paese ospite? Perché avverte, ma non comprende che il suo retaggio culturale ha qualcosa che non va. Nella disorganizzazione, l'ordine è migliore per chi la comanda, nella disorganizzazione chi la subisce, l'avverte nel silenzio di un altro luogo. Come uscire da una discoteca per fumare, capisci che il volume è stato troppo alto dal fischio delle orecchie e senti distintamente le voci e cosa dicono chi è dentro.

Poiché la genitorialità delle idee comuni non vengono maturate face to face in una memoria storica a lunga durata, perché la schizofrenia del pudore, della vergogna, ha maturato l'incredulità e la maldicenza delle proprie idee senza più poterle difendere, questa disorganizzazione, dovuta a strati sociali disuniti e quindi influenzabili, han portato a chi ha capito questa portata, l'importanza di pilotarla. Poiché la "nostra cultura" non ha regredito l'ignoranza di certi riferimenti e parametri sociali che non ci facessero mordere continuamente la coda, ci ha pensato la televisione per conto nostro a crearci un'identità fittizia e distruttiva, ossia, mediaset, per l'appunto.

Negli anni 80' il cambiamento è avvenuto in modo graduale attraverso programmi e film dove tutti erano furbi, uno era fesso e ognuno era divertente. Quindi la generalizzazione del divertimento, attraverso l'identificazione dei soliti atteggiamenti italiani, dovevano stamparsi come una teca non più sovrapponibile  poiché nulla poteva opporvisi. Questa è la prima fase, la costruzione della leggerezza, della generalizzazione che avrebbe condotto i suoi flussi sui pensieri quotidiani, sulla correttezza, scorrettezza e simili. Questa è la base.

Alla fine degli anni 80' e inizio anni 90' le soubrette coi seni fuori, sederi etc. Questa è la seconda fase che ha costruito sopra la base, la ragionevolezza della barbarizzazione in uno splendido illuminismo sessuale. Il quale ha amplificato non solo l'uccello ma la legittimazione di ogni tipo di desiderio sessuale e non, in un baratro cui  tutti vagano nel sonnambulismo inesprimibile, proprio perché ha troppe variabili.

Agli inizi del 2000 fino ad oggi c'è la terza fase, quella dell'emotività, del sentimento i quali destabilizzano i fatti e la verità. Questa terza fase è la più pericolosa.

Poiché in una situazione in cui la verità non è più al centro, la seconda fase, ossia la barbarizzazione delle coscienze, è collegata con la terza fase, dove il ragionamento non ha più il pensiero come suo centro ma l'istinto del bisogno nello sfogo, in quanto la seconda fase e la terza fase hanno creato in modo legittimo un varco dove per vincere si cerca di vincersi tra i vinti in un continuo autolesionismo. Dove nessuno avrà mai più ragione. Questo lamento forse, sono gli ultimi imput di un linguaggio primitivo che non riesce più a riconoscersi, a trovare suolo nei discorsi per ricominciare il proprio volto nazionale e questa normalità, questa unificazione voluta dal potere, deve premere sulla rinuncia, sulla sfiducia, fino a che un giorno, più nessuno riuscirà ad alzare un filo di voce, un colore nuovo, un'espansione diversa.

Col questo tipo di risata, con questo tipo di sesso, questo tipo di emotività si è maturato un mostro.

Esistono ancora piccoli tasselli capaci di frenare queste mie affermazioni, ma il potere non batte più su di loro, attende che le ondate insaziabili dei nostri stessi connazionali, vadano ad abbattersi su di loro pulendosi la loro coscienza, ciò che hanno cagato sulle loro teste per oltre un ventennio.

Ora smetto, ho troppa mal di testa, qualche marziano di mediaset mi starà influenzando. Banzai!!


venerdì 3 maggio 2013

Biancofiore

Ed eccolo, lo zoccolo del diavolo recalcitrare su un altro raggio di sole. Perché per vincere la ragione non è necessario la ragione ma il pretesto. Per sostenere un progetto ci vuole sempre una base, lo sanno i mafiosi quando scelgono il terreno per i cadaveri e i cani quando scelgono la buca per cagare, figurarsi la politica.

E questo pretesto ha sempre due inizi: o di emergenza immediata o sulla delicatezza di un evento da fermare prima che diventi emergenza immediata e poiché gli italiani sono abbastanza stupidi ma non troppo da rendersi ancora conto fortunatamente che non ci sono minacce cosi gravi quanto il non avere da mangiare a casa, la scelta quasi sempre ricade sulla seconda.

E lo fa nel modo più becero.

E in che cosa fa leva la boldrini? Sull'emotività e non sulla verità. Sui sentimenti e non sui fatti, prendendo come pretesto la donna dove nella nostra cultura è l'elemento fragile, debole. Tutti stereotipi diventati regole civili in questo paese ma di nessuna evoluzione pratica quanto piuttosto la sua stagnazione in vergine maria immacolata. E non parlo di cambiamento stravolgendo la dignità della donna. Attenzione.

La libertà di espressione, che sia sbagliata o giusta deve esserci in modo equo da ambedue le parti la continuità democratica. Nessuno deve osare proteggere la moltitudine col pretesto di alcuni, solo per dettare il significato dell'espressione della libertà di parola. Quando una persona dice, "non è giusto", togliendoti il diritto di espressione (sbagliata o giusta o denigratoria o elogiativa che sia), non potendo più controbattere e passando sistematicamente dalla parte del torto secondo la loro legge, si entra in un sistema fascista.

Se una persona vince sull'altra, colei che sopprime (boldrini) ed inneggia allo stesso tempo anche la libertà di espressione senza però sapere quali siano i parametri, perchè è di questo che si parla, di stabilire i parametri per dire cosa è giusto e cosa no per avere significato di "libertà di espressione", (lei stessa tra l'altro non ha saputo rispondere a questo), è chiaro che ci sarà un grosso problema su tutti gli strati dell'informazione.

Perché il paletto dell'ammissibile e non, dipenderà da un giudizio bigotto, ottuso e limitato che farà da giudice solenne, semplicemente alla parola "cazzo", "figa", "merda", tralasciando il senso del discorso costruttivo o meno che sia. Ma qui si parla di buon senso ed è lunga qui da noi.

Nessuno di loro sa cos'è realmente il peggio, chi zittire e chi sguinzagliare nel proprio recinto, proprio perché a loro interessa che la dissidenza contro il potere politico, venga zittita. A loro basta il dissenso, bastano le offese alla boldrini o Preiti senza spiegare un significato più profondo, roba fatta alla carlona, cioè, molto rude, senza nessuna spiegazione ragionevole e logica che faccia leva sull'opinione pubblica italiana poiché loro, i politici, sanno che il giudizio critico degli italiani è appena al di sopra della "mano destra se il colore che vedi è bianco, mano sinistra se il colore che vedi è nero", e questo loro basta ed è qui che la macchina della censura dello stato è tra le più efficienti, tanto quanto la distruzione delle registrazioni telefoniche di Napolitano e Mancino.

Una scintilla, piccola, singolare che riguarda loro, arroccati dentro le mura, i quali spargono come un niente il virus dell'ingiustizia su tutta la penisola. Ci saltano sopra e ci galoppano che è 'na bellezza. Ma mai quanto essere introspettivi ai problemi cui l'italia sta passando ora.

No, ora la fase più importante è la censura, poi i padri di famiglia che si suicidano ma solo se c'è tempo e voglia ma se credete di peggiorare la coscienza degli italiani siete degli ottimisti se ancora non vi siete accorti che l'1/3 ha votato berlusconi semplicemente per una promessa.

Voglio dire, dopo anni e anni di lavoro per plasmarli, fossi in voi me ne starei seduto e guarderei il lavoro portarsi avanti da solo.

Se io dico: "la boldrini sei solo la colonna di tante teste di cazzo di tutti quei politici anziani che vorrebbero vedere perire nel silenzio questa terra", probabilmente questo verrebbe censurato perché l'offesa è diretta ma se io dicessi "la boldrini, una donna che azzanna con un enorme moltitudine di cuspidi forati di stempiati over 60 sulla terra di nessuno" ecco che qui la cosa si attenua, si sparpaglia, e il significato si dilata, addolcendo come una pillola sciolta nel cocktail di una quindicenne in un rave party.

(ti sto dando una mano per la prima linea guida al tuo progetto boldrini!! trova le due differenze!! sveglia!!!!) Io che faccio l'occhiolino.

E' il classico paradosso dell'annuncio: "gratis, solo per oggi a 20 euro". E credetemi, l'ho visto.

Il potere decisionale non può sovrastare il principio della libertà, perché nel condurla in un ordine di regole prende subito una forma di autoritarismo, non è più libertà. E' libertà fittizia, libertà prodotta dal potere.

Intendiamoci, io il potere lo vedo come una forma giusta, poiché nel potere c'è la conoscenza ma qui, in questo tipo di potere, c'è la distruzione di ciò che sta prima della conoscenza, ed è la coscienza, delle cose, degli atti e delle parole.

Ora la boldrini vuole una legge che spazzi via ogni offesa alle donne, partendo da dove? Dalle offese che gli sono state rivolte sul suo conto in rete. E' bigottismo, questa volta a 3 buchi.

La boldrini usa il pretesto, il classico pretesto, e a questo giro, sono le donne. Per carità, nulla da ridire. Ma per lei è l'unica forma di offesa che deve essere sostenuta, legiferando in tempo zero una legge contro internet? E poi in che modo? Tagliando la parola, zittendo la libertà di espressione con una forzatura illegittima senza nemmeno un minimo cenno, uno solo, di instaurare un discorso democratico delle parti, di venire incontro a una soluzione condivisibile? Speri che ti basti il discorso delle donne come pretesto per mettere tutto a tacere?

Prima di internet le donne non venivano offese ugualmente? Anche le sottospecie. Dico sottospecie, perché è stato condiviso e reso legale la parola sguattera ad una negra, visto che i negri non contano nulla secondo il vostro Borghezio, si, quello della lega nord cui voi tutti adesso state tendendo la mano in questa bella ammucchiata. Ma nessuno mi pare abbia fatto una legge contro la lega nord per evitare il razzismo.

E allora doveva essere vietato loro cosa? Di non uscire di casa? Non mi pare che qualcuno se la sia presa a cuore nel fare una legge in tempo zero su chiunque offendesse una categoria. Perché ora il sesso femminile va in categoria, come i bambini dagli occhi azzurri nelle pubblicità dei pannolini o il papà in giacca e cravatta della mulino bianco in una cucina più grossa di un hangar.

Ma ai giochi del marketing delle multinazionali che mercificano le persone e chi non può avere la coscienza di dire di no (bambini o neonati nelle pubblicità), col cazzo che li si difende a spada tratta. Specie se fanno soldi. Specie nelle reti di Berlusconi. Ma non ti giustificare, è tutto grasso che cola.

E cosa dire allora della politica distruttiva presente oggi in italia che ha lasciato suicidare i lavoratori perché il sistema corrotto ha distrutto le nostre e le loro vite? Bisogna a questo punto fare una legge contro la politica? Ce ne sarebbe una lunga ed interminabile lista e lei lo sa, io lo so, tutti lo sanno.

Ma qui mi pare il capriccio affogato e incapace di una a cui il potere gli ha dato lo stimolo della prima tirata di cocaina: non c'ha capito un cazzo non appena qualcuno gli ha sussurrato all'orecchio che poteva anche lei fare quel che gli pareva, solo se si sarebbe attenuta al protocollo Gelli.

Che la boldrini sostenga la difesa delle donne va bene ma se pensa di nascondere con questo pretesto un progetto portato avanti da altri prima di lei, usando questa volta le donne in uno sghiribizzo pre-mestruale, si sbaglia di grosso, poiché fortunatamente per noi e sfortunatamente per lei, il mondo non è piatto e aldilà delle alpi ci sono tanti paesi al mondo con democrazie più evolute della nostra e in quella sua testolina da teen-agers con le voglie da prima donna la quale rimesta col suo scettro sporco di sangue lo strangolare, stracciare, rifare, il senso delle parole che uniscono l'espressione della libertà di comunicare. Roba di migliaia di anni fa, non so se... La Libertà di espressione, per l'appunto.

Vantarsi e sbandierare che questo governo sia il primo tra tutti nella storia politica italiana ad essere formato da molte più donne non è un buon deterrente se poi si è delle gran teste di cazzo.
Banzai!!!