lunedì 13 febbraio 2012
Yes, he can.
Si lui può, nel modo indicato dalle banche non dalle tasche degli italiani. Ci troverai briciole di caccole e spera che non siano rotonde abbastanza. In America lo venerano come il cane maschio quando annusa il buco del culo della nuova compagna. The economist ritorna ingentilito. Tutti in riga col compiacimento dei direttori di ciascuna testata, collegati alle major delle multinazionali & banche. Loro, sono il nostro parere. Quello nostro non conta e non credo sia servito negli ultimi 20 anni.
In Italia ci sono cinque livelli di sopportazione: la banca FMI, la BCE, le multinazionali Americane, il governo succube e accondiscendente, gli italiani indifferenti (90%). Oh bhe, "fin quando non mi disturbano, guardo i cazzi miei", già, dopotutto siamo in villeggiatura in un paese barbaro, noi, i giusti.
I telegiornali di Berlusconi coi loro trentacinque denti canini, frattanto rosicchiano le gambe zincate del governo Monti mostrando agli italiani, pieni di morale in bocca, una partita truccata dove da una parte si fa il tifo per il ritorno di Berlusconi per rovinarvi fino a che il "vabbè, speriamo" non si sarà estinto dalle coscienze italiane e dall'altra Monti-Attila, che non ha bisogno del consenso degli italiani ma il beneplacito dei banchieri.
Il nostro paese è peggio di un paese africano: vengono i dittatori sorridenti a farsi tra loro cerimonie super-blindate, riprese da TV di stato che devi pagare tu quello che loro vogliono e gli italiani sotto gli alberi che osservano coi cannocchiali degli animali di razza incomunicabili. Quaggiù, potrai supporre di decidere quando voti, dopodiché, tutto quello che non vuoi verrà fatto per necessità dei loro interessi e non dei tuoi. Banzai!
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