E come sarà quest'italia di unicorni, grida e "vergogna" a chi, se potesse, si farebbe scopare al buio credendo di piazzarlo lui stesso a qualcuno, tanto è la frenesia?
Letta, quello del farsi FARE ha pure fallito in questa orgia, talmente la coda è lunga e come un'orgia, ognuno si spiazza dal buco disossato per trovarne altri: "lascio, voglio andarmene, mi scappa la cacca!!" e Naolitan "No, fermo li, fattela addosso, ma rimani in piedi".
Naolitan, sarà il nome del nostro presidente tra 100 anni, che già lo precede a distanza di tempo. Un cinese-portoricano indo kazako.
Ma già vedo: tutte le aziende storiche svendute e se vuoi, anche alla mongolia che un giorno ci supererà. Le fabbriche saranno di inglesi che importeranno tecnologie, ma non per noi. Li vedremo passare dai camion coperti la notte e per capire cosa di nuovo hanno fatto ci dovremmo nascondere, mentre dentro capannoni instabili e fumosi, migliaia di italiani senza permesso di soggiorno, lavoreranno 15 ore al giorno per campare dentro un buco all'aperto con altri italiani. Che anche con niente, ritorneranno con la brillantina sui capelli. Dei 20 milioni di vecchi, svaniranno come il nulla, ci sarà un abbassamento della popolazione da 60 milioni a 48 circa, che verranno piazzati da persone di altri paesi.
I sindacati avranno le bandiere con il volto di Mao, i neri prenderanno la padania e porteranno avanti le loro idee. La costituzione sarà come quella inglese:orale. Non perché non è più trascritta ma perché non ne rimarrà che qualche foglio spiegazzato in qualche carrello di un barbone che di notte, passa a leggerla.
Al governo ci saranno tutti, di ogni nazionalità i quali imporranno tutto litigando non per ideologia ma per paralleli ed equatori diversi.
I "salvati", ossia gli imprenditori italiani, saranno all'estero a godersi tutte le ricchezze. Gli italiani, saranno il quadruplo, ma solo nel resto del mondo e torneranno in italia per rivedere i propri familiari già morti per intossicazioni di inceneritori e smog di qualsiasi aggeggio venuto dal resto del mondo. Come le motorette dei cinesi che scorrazzano in giro come tassisti.
La mafia comprerà lotti di terreno per posizionare chili di droga grazie a un decreto legge di un messicano nel partito di maggioranza.
Ci svenderemo tutto, e i "vabbè"..i "fatti furbo, frega il prossimo" o.."mi faccio i fatti miei", saranno i proverbi che più avranno successo, dopo aver desertificato ogni speranza. E poiché saremo instancabili di paradossi e incongruenze, un nostro cognato senegalese, mangiando con il suocero messicano, maledirà gli stranieri che sbarcano nella loro terra.
E chi sbarca, saranno proprio gli italiani che implorano di essere accolti.
Ohh...che visione...che fantastica visione...
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