lunedì 26 marzo 2012
Ameriraq
dei vigliacchi sudici dal volto pulito che solo la cultura balorda occidentale può insegnare, ha deciso, per il bene di tutti i cittadini del mondo libero, quella parte di mondo "giusto", di far del male per far del bene, massacrando una madre di 32 anni con una chiave inglese. E posso anche fare il cantante funky.
Ora, me ne fotto se è morta, dopotutto avete costruito bene la strategia del terrore, ed io ci credo: era una possibile terrorista e grazie alla nostra violenza, ci siamo guadagnati un posto migliore nel magnifico paradiso, ma forse sarebbe opportuno chiarire.
Qui vedo, 4 coglioni di terroristi che si fanno saltare in aria trasformandosi in ottime costolette e tutto il mondo punta il dito, grazie ai media, su tutta la popolazione musulmana; dall'altra 400 milioni di coglioni che fanno saltare in aria scuole e ammazzano innocenti e tutto il mondo li ringrazia. Nel tempo libero, si ammazzano cittadini musulmani nella terra della libertà di fare quel cazzo che ci pare. Le donne ubriache ai party che ti fanno sparire le bottiglie da sotto la gonna non esaltano più a quanto pare.
La figlia legge il biglietto accanto al corpo della madre diventato un mahjong "ritorna al tuo paese, terrorista!"
Probabilmente non è uno studioso dell'antropologia ma quando uno muore è molto difficile fargli leggere un biglietto e convincerlo ad andarsene. Ma son americani, tant'è.
In un certo senso, vedendo il male del mondo libero e vedendo quello del mondo non libero, preferisco quest'ultimo, poiché il male che si riempie di morale e intelligenza da sagrestia è la cosa più disumana che ci sia.
Preferirei il machete alle interviste di quelli in giacca e cravatta vicino ai corpi straziati di innocenti per dimostrare al mondo "civilizzato" che i soldati della pace, non devono più sbagliare ma restare in "riga" è ammazzare meglio.
Preferirei un dittatore che ammazza i civili che questa democrazia di bestie feroci moderati, la preferisco, molto. Banzai!!
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