Nel 39' in Germania si andava contro uno che aveva una voce da citofono affetto da ictus e l'enfasi di un cantante heavy metal senza percussori e chitarre elettriche. Tutti i paesi del mondo libero fecero comunella contro l'incompreso mangia salsicce. Vinsero ed hanno insegnato alle generazioni future chi è stato il cattivo e chi il buono. I giochi ora son ben diversi: ogni cittadino fa la teenager impazzita contro il paese in cui vive sugli stessi che professano la difesa dei valori di chi ha combattuto per la loro libertà. Superman. Tanto la storia non se la incula nessuno. Anzi, Flash Gordon. Questa volta non sono le ideologie ma il potere dei soldi. Alcuni contro molti.
La democrazia da quadretto cristiano è divorata peggio di un cadavere sotto terra appestato di vermi e merda di lombrico, ed è contrastata dalle persone comuni quando qualche volta smettono di pensare i cazzi propri. C'è qualcosa che non va. Uno o due, all'epoca, facevano un'idea e venivano seguiti da tutti come le rockstar depresse che seguono il santone in tunica comprata al superstore con la fissa dei cocktail party un pò pesanti prima dell'annuncio ai telegiornali delle 18:00. Oggi ognuno, indipendenti ma coesi sullo stesso punto, battono strade apparentemente diverse che uno spirito critico da parrucchiera dopo aver letto un libro di più di 4 pagine può arrivarci. Ogni cosa diversa fa maturare un'idea comune, identica per tutti.
Un tempo erano gli ebrei, il comunismo, il nazismo e il fascismo. Oggi sono i film porno, le auto veloci, il bel fisico, lo stile e tutte quelle persone adulate dal governo senza palesarlo alla luce del sole che creano e mantengono idee statiche, consapevoli nel succhiare la forza dei nostri sentimenti, poiché avvertiamo un benessere che non ci fa del male e quindi ha ragione.
L'ideologia scaturiva tutta una serie di emozioni e ragionamenti che condizionavano gli atteggiamenti e la vita stessa. Un terzo dio oggi, chissà dove, ha detto: "tutte le multinazionali, siano sguinzagliate in giro per il globo, che creino idee proprie ma senza cozzare l'uno sull'altro affinché ciascuno possa guadagnarci".
Le ideologie portavano ad una azione ad un compimento. Erano gli anni dei fatti. Quest'era è delle multinazionali i quali sedimentano bacilli del benessere, delle cose buone e belle senza poter interagire, senza poter criticare. Chi criticherebbe una persona o un prodotto che dice "vogliamo il tuo bene"?..si direbbe "si bhè, è giusto devo stare bene"...e si rimane statici come lo stronzo nel cesso bloccato dalla carta igienica dopo che aver constatato che non c'è un bidet, attendendo più dalle parole che ordinano "pazienta" o "sperate", il diritto di ciò che mi è stato promesso di sognare di avere. L'atonia mentale e fisica.
Quindi, scarafaggio venuto al mondo, baratto la tua libertà con il benessere che IO ti impongo e in cambio voglio da TE dei doveri. Dov'è la tua libertà d'azione? Il capo e la coda c'è l'hanno loro, tu sei nel mezzo, prosciugato dalla testa ai piedi come un dentifricio spremuto ai due lati.
Forse da qui potremmo cominciare a valutare diversamente la prostituta e il barbone. Il privilegio di farvela mettere nel culo perché si sta al caldo non è la pianificazione del vostro benessere ma lo stravolgimento della realtà delle cose che vi rende complici con innocenza senza rendervene conto. Banzai!!
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