Trovatemi un luogo dove una persona lavora per 40 anni e non ha che da rivendicare soltanto il prestigio di essersi spezzato la schiena per poi andare a mangiare nei cassonetti con una pensione da 200 euro.
Trovatemi un luogo dove l'arte viene gestita a compartimento stagno da ottantenni, finanziati da regioni morte a ricordare i re e le regine e le guerre del popolo per i re e le regine sempre dell'800', con fenomeni da baraccone che si proclamano artisti, scrittori e poeti.
Un paese dove un'intellettuale copia ed è sbranato ed emarginato, per il gusto di una rivalsa immanente nell'impotenza di sfiatati segaioli, quello che un tempo era compito dello stato il quale faceva saltare in aria o sequestrare.
Dove l'inps, enel e simili, eseguono il loro lavoro senza rispettare mai i tempi, chiedendo di pagare insolvenze inesistenti, scomodandoti a contestare, pagando lettere e francobolli, in un astruso gioco di guadagno indiretto.
Un paese dove la gente è guerriera nel commentare dietro uno schermo e dove parlarne di persona è disdicevole, imbarazzante e addirittura stancante, strizzando a volte l'occhio alla stessa merda che si odia.
Trovatemi un luogo chiamato paese sviluppato che guadagna una cilindrata (1.200) dove realtà limitrofe ne hanno più del doppio e dove i giovani diventano indipendenti all'età di 30 anni, rinunciando ai sogni per la paura.
Trovatemi quel luogo dove le macchine blu sono il doppio dell'America, venti(?) volte più grande di tale luogo, con politici dallo stipendio più alto del mondo, i quali non pagano servizi e trasporti, che vedono il porno sull'apple, o dormono o leggono il giornale o votano per i politici assenti, o stappano bottiglie di champagne o urlano con striscioni denigratori e ti dicono di aspettare, di aspettare e di aspettare.
Trovatemi dove in pochi mesi si vota all'unanimità l'aumento dello stipendio dei politici e dove si richiede cautela alla richiesta di dimezzarlo in tempo di crisi, poiché non è semplice ed è impossibile.
Trovatemi un luogo dove l'Unione Europea stabilisce la fine di Silvio Berlusconi e decidono per noi Mario Monti che nessuno conosce, senza averne diritto, senza che quel luogo sia in grado di reclamare, col beneplacito Pdr che in tempo 0 lo proclama senatore a vita da bravo cagnolino al guinzaglio, dopo anni di richieste al popolo di comprensione, cautela e dalle parti, cautela e collaborazione. Chi prende per il culo chi?
Trovatemi un paese dove ci sono 115 basi americane, il quale è pronto ad aiutarli sempre e con le pezze al culo in un'ennesima missione suicida per il petrolio, come Mussolini in Russia per un po di bottino, avendo lo stesso evento, cambiando solo i personaggi.
Trovatemi un luogo dove la liberazione dal fascismo è avvenuta in Sicilia per conto dei servizi segreti americani con l'aiuto di un mafioso dalle carceri americane e il 60% dei fascisti fuggiti, occupavano già le sedi amministrative della nuova repubblica.
Trovatemi, per cortesia, un luogo dove si uccidono Pier Paolo Pasolini, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Enrico Mattei e tanti altri, commemorando l'esempio sugli scranni sporchi del loro sangue o di sputi di madri sulle lapidi dei figli morti per la libertà come Rita Atria.
Trovatemi un luogo dove la religione ha più di 100.000 immobili, senza pagare l'ICI, con preti pedofili spostati tipo domino senza poterli mandare in carcere o di missionari che fanno sesso con africane sieropositive, denigrando l'omosessualità di ragazzi che si suicidano, difendendo fino alla morte il concetto di famiglia, ormai sfasciate e violente.
Trovatemi un luogo dove un popolo ha superato addirittura la diaspora ebrea verso altri luoghi che non fosse la propria terra, lasciandola ai rassegnati senza averne il ricordo, senza averla vissuta, disprezzandola.
Trovatemi un paese dove per il narcisismo di un re, assoggettatosi agli altri paesi nel trovare l'equilibrio contro l'Austria, decise addirittura di sterminare intere famiglie meridionali e di chiamarle briganti come uno schiavo che tramortisce la sua bestia per il gusto di alcuni sconosciuti, già seduti al loro trono. Dove questa eroica impresa dei mille si aggregarono molti solo per le casse di Ippolito Nievo, stranamente scomparso.
Trovatemi un luogo che per tutto questo, ancora batte le mani cantando "o bella ciao" su cordoni controllati da poliziotti in un'ancestrale incubo, senza riuscire a svegliarsi, senza volersi mai liberare.
Trovatemi un luogo dove si piange al cinema per l'amore andato e non ci si umilia dinanzi ad un bambino al freddo accucciato sul grembo di una madre, rivendicando il cuore nostrano come il migliore.
Trovatemi un paese dove un politico può andare con minorenni, fare la notte nei locali a luci rosse, andare a braccetto con i mafiosi, toglierti la tua dignità e aver più integrità e prestigio di un uomo normale che ruba.
Trovatemi un paese dove un politico è nipote di gerarchi fascisti cui siede in parlamento, vicino ad altri parlamentari che firmano in questura per reati nei confronti del popolo i quali pretendono che li si rispetti e rivendicano che questo sia uno stato democratico.
Trovatemi un luogo dove ottantenni tentano di fare rapine alle poste per mangiare, dove altri anziani lavano i panni alle fontane, dove altri anziani mangiano dai rifiuti o prendono da terra alla fine dei mercati.
Trovatemi un paese dove le donne vanno in politica facendosi scopare, vicino a ex porno star che reclamano 3.000 euro per il loro contributo. Non si sa se a milioni di segaioli o per il bene comune.
Trovatemi un paese dove la gente ancora vorrebbe il fascismo, ancora vorrebbe Berlusconi, ancora Craxi, che in fondo, è colpa di chi gli è stato attorno e dove un uomo qualunque in galera ha sbagliato e DEVE crepare li dentro.
Trovatemi un paese dove i giovani se ne vanno su altre terre, dove il resto è anziano e se ne andrà sotto terra, dove altri popoli più acculturati si insedieranno, dove il volto di questo popolo non è mai nato e dove il ricordo di un tempo è stata la più grande malattia di questo popolo.
Trovatemi un paese dove le madri piangeranno, i padri si dispereranno, dove nascere un figlio è un terno al lotto, dove nulla si muove, dove tutto si ricorda e si disprezza il presente, guardando sempre al cielo. Questo, è un popolo che muore, un frammento illusorio che si riflette sempre più debolmente sui fiumi di sangue di chi amava credere.
Dovrebbe, questa terra, ritornare ad amare il sociale, difenderlo e tollerarlo, magari, cominciando a ritornare un pò bambini.
E crepi la democrazia che non è servita a niente. Allora vuoi il fascismo? No, testa di cazzo lobotomizzato. Banzaaaaai!
E crepi la democrazia che non è servita a niente. Allora vuoi il fascismo? No, testa di cazzo lobotomizzato. Banzaaaaai!
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