lunedì 29 luglio 2013

Mersani

Caro Bersani, non hai le palle nemmeno per impegnare gli altri a disprezzarti. La naturalezza della tua vigliaccheria morbosa trasmessa con placidità agli addormentati del tuo elettorato è ignobilmente schifoso.Parli dopo che hai tradito, per ragioni comuni, con l'intrepidezza di un uomo coscienzioso. Caro Bersani, il tradimento esige un periodo di latenza sotto il letto con le tapparelle abbassate, e malgrado ciò hai inferto contro la fiducia degli italiani; gli spieghi con un principio di Alzheimer il ritorno del tuo segno politico con morbidezza schizofrenica e placidità vigliacca. Chiunque ti sostiene è al pari del tuo midollo spinale: merda e nervi idrolizzati insieme. Ora, cosa vi rimane da vomitargli in faccia se non cede alla sua idiozia, la neuro? Una cosa vi deve passare per la testa quando uno vi tradisce, ed è chiudere i conti mettendoli in pari umiliandolo come si deve per onorare tutti gli onesti, in favore dei futuri italiani. Poi, il porcile dove ronfare e rotolarsi nella merda, c'è sempre, i cancelli, per quanto di ferro e spessi 10 metri, son sempre aperti a tutti. Banzai!!!

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