Mentre l'umidità mi sta creando un doppio strato di pelle, cosa c'è di meglio di un finale inglorioso che avverrà lento lento come l'enfisema di un prete su un passeggino?
Saremo i cinesi degli anni 60', gli indiani degli anni 40'. Un ricco avrà 10 case e un povero 10 persone in casa. Fingeremo che è bello il biologico dopo 30 anni di culo liquefatto davanti alla tv, solo perché non c'è più niente in frigo.
I mezzi pubblici non esisteranno più e tramite cooperative avremo quei furgoni col portapacchi dove la porta scorrevole resterà sempre aperta perché zeppo di impiegati precari di 67 anni.
Diventeremo tolleranti verso il prossimo perché avremo paura di essere sbattuti fuori casa e si accettano le scommesse sul 40enne poliomielitico che non arriverà al panettone di fine anno.
L'unico best seller sarà l'ennesimo libro sul cibo ma questa volta su come rendere appetibile i lacci di nylon e la colla. I figli grassocci della ex padania, collaboreranno con senegalesi con 10 lauree i quali insegneranno loro quanto sia importante pisciare da seduti o non ruttare per richiamare le donne.
La corrente sviluppata dai pannelli solari sarà economizzata dalla camorra in gestione coi vari comuni ma non per i semafori i quali verranno fatti sparire per lasciare posto al buonsenso degli italiani con 1000 incidenti al mese che però non potranno essere tutelati, perché l'assicurazione copre ora i meteoriti, preti con bambini, facoltosi con minorenni, mafiosi con industriali e Capezzone.
Per bere, chiederemo ai cinesi o a un geologo francese di farci un buco nel terreno quando avrà un attimo di tempo per noi.
Le madri sventurate, una volta partorito metteranno i propri figli in un cesto e gettato al mare nella speranza che viva in un altro paese. Avremo in famiglia componenti di varie etnie e pure, a tavola di fronte al telegiornale, malediremo i stranieri.
Le chiese si ripopoleranno più del 1200 solo perchè non c'è più un posto dove andare e, poi, dormiremo e sogneremo che l'Italia doveva essere un paese, ricordando con nostalgia Mussolini ma storpiando anche il suo nome perchè i libri di storia non ci saranno più e la memoria a lungo termine fa sempre cilecca.
E al posto di storia, ci sarà gossip, cultura e porno come materia di esame di stato.
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