sabato 20 aprile 2013

E dunque....

Napolitano per due volte Presidente della Repubblica. Mai, nella storia politica d'Italia è avvenuto una cosa del genere. A parte 4 volte di fila Berlusconi. Il marito che tutti gli italiani odiano ma che poi aspettano che ritorni a casa.

La colpa da parte del M5S di aver chiesto a Rodotà di essere eletto come presidente della repubblica per il PD e il PDL, è perchè lo hanno scelto loro e perché lo hanno scelto da internet.

Alle medie sapevo inventarmi scuse migliori ma questi son fermi ancora al gatto che gli ha distrutto il compito.

Queste, sono le scuse di chi non vuole prendersi la responsabilità di un fatto evidente agli occhi di tutti. Il presidente della repubblica è il tassello, la ruota dentata che fa girare ogni cosa. Dopo gli l'inciucio di Bersani e Berlusconi a porte chiuse, era palese l'interesse dei due nel convergere su Franco Marini. Nome utile a certi collegamenti d'interesse, quali la giustizia. Quella di Berlusconi.

Bersani, un paggio fallimentare, ovviamente non si è confrontato con la sua base politica e le proteste non tardarono.

Dopo essersi accorto che in politica non stava da solo, confuso, recide la parola data a Berlusconi e si piega..poichè uno che decide da solo i propri interessi con Berlusconi e non con i suoi deputati è uno che si piega alla ragione della forza e non alla forza della ragione. La ragione di essere un politico. Pseudo.

Bindy svanisce ed anche lui e manco in questo è arrivato primo. Ma cosa è stato il movimento 5 stelle? Forse un parto eccellente per la nuova italia, incapace forse di scardinare con i suoi primi colpetti chi gli sta attorno ma utile a mostrare a tutti, grazie alla rete, come tutti i procedimenti politici erano immersi in un acquitrino melmoso, incapace di purificarsi poiché essi stessi non sono puri.

Ha mostrato come, semmai il M5S non ci fosse stato, l'inciucio tra Bersani e Berlusconi sarebbe passato senza problemi e Franco Marini e Grasso, avrebbero completato il disegno di Berlusconi, scolaro di Licio Gelli, ancora una volta.

E' riuscita ad interrompere quel processo sistematico che da oltre 40 anni e più non schiodava. Ha mostrato la consistenza di Bersani e di come, tra tutte le parole sbandierate per screditarlo, ci fosse del vero e di come i suoi intenti convergessero non su dei ragazzi giovani e motivati, al pari di qualunque paese democratico dell'unione europea, ma con Berlusconi, un nome che non è più nome ma una parola che dovrà far parte come parolaccia. Il M5S è una spina nel fianco, forse non abbastanza forte da scardinare il loro potere ma proprio perché puri e bisognosi del cambiamento, hanno mostrato la loro rettitudine, glorificando il dolore degli italiani in modo netto.

E questo gran potere che poi nulla è, poiché  come diceva Falcone, ogni cosa ha un suo inizio e una sua fine, si dimostra infine per come è, ovvero debole e incapace, affogata nell'ingordigia dei piaceri, affogata nel deturpare la dignità del popolo italiano, immersa nella corruzione.

Per questi politici, la ragione di tutte le cose, sta nelle leggi che si son fatte non della storia dei partigiani, non nella storia di Pertini, di Berlinquer, che ci hanno insegnato cosa vuol dire essere italiani col buon senso e nella decenza. Ora, la strategia per ovviare questo disastro non è dimostrare se stessi come delle marionette, dei pupazzi ma di additare questo misfatto ai 5stelle, violando addirittura le più semplici leggi della ragione e della verità.

Il perchè di tutto ciò? Per far suonare  le corde della frustrazione popolare i quali non trovando soluzione, ne canterà forse, gli stessi motivi del PD, senza rendersi conto cosa sia in realtà avvenuto.

Napolitano dice, non posso sottrarmi al volere della nazione. Ma di quale volere e di quale nazione sta parlando? Perché la nazione non si ferma dietro la porta del quirinale e tanto meno quella del parlamento. Vuole sapere qual'è la nazione che lui ringrazia? E' quella che questa sera a migliaia starà davanti la porta del parlamento e griderà a gran voce, il nome di Rodotà.

Ciò che avverrà questa sera, sarà, per davvero, il primo mattoncino verso la libertà scagliata come una moltitudine di braccia operose, di italiani che hanno lottato duramente per vivere e per credere, verso quel buco nero che è stata per troppo tempo la loro storia in questa nostra Italia. Banzai!!

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